La forza minerale che si sprigiona da questo cru è una nota di grande eleganza. Frutto complesso di mela golden e pesca con una sensazione di frutta esotica matura e di agrumi gialli. Speziato con note di lavanda e di erba medica leggermente essicata. Piacevole al naso con una bella tipicità Garganega. Al palato è ampio e dotato di una netta sapidità e freschezza. Più evoluto il frutto con un lungo finale di mandorla dolce. Per la sua complessità strutturale può sostenere un lungo affinamento in bottiglia.
Ideale su crostacei e piatti di pesce più complessi. Scampi e gamberi rossi di Sicilia crudi e tagliata di tonno rosso di Carloforte. Torte salate e primi piatti di pasta fresca mediterranea. Carni bianche e salumi della tradizione come la soppressa veneta o i crudi affumicati di San Daniele e Sauris. Formaggi di latte vaccino o caprino mediamente stagionati come la Robiola di Roccaverano o il Monte Veronese.
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